Copertoncini per bici da corsa Veloflex: la recensione di Antonio Cortese
Vi proponiamo questo articolo di blog firmato da Antonio Cortese con un interessante approfondimento sui nostri copertoncini per bici da corsa.
Antonio Cortese è un ciclista brianzolo che ha percorso le tappe più significative del Giro d'Italia e del Tour de France, con le salite epiche del ciclismo mondiale.
In questi anni si sta dedicando alla promozione del ciclismo etico e libero dal doping unitamente a dare visibilità ad un tema di forte attualità: la sicurezza sulla strada con il rispetto del ciclista.
Nel tempo si è specializzato nell'attività di tester di prodotti per il ciclismo, collaborando con importanti marchi, tutti rigorosamente Made in Italy.
Antonio Cortese: quale deve essere la qualità di un copertoncino?
Uno dei componenti più importanti e maggiormente curati sulle biciclette da corsa è il set di pneumatici.
Le gomme rappresentano il punto di contatto tra il mezzo meccanico e la strada e per questo motivo hanno una rilevanza fondamentale.
I ciclisti, professionisti o amatori che siano, sono alla continua ricerca di pneumatici che garantiscano alti livelli di scorrevolezza, decisivi per la performance, ed allo stesso tempo, ottima aderenza sull’asfalto.
Ed è proprio questa la peculiarità più apprezzata: il GRIP, questo principio chimico/fisico che determina l’aderenza della gomma sulla superficie di contatto a terra.
Durante questa stagione autunnale ho avuto modo di effettuare dei test sui copertoni da strada prodotti da VELOFLEX, anzi sui “tubolari aperti” come li definiscono loro per valorizzare, giustamente, il meticoloso processo produttivo utilizzato nella loro realizzazione.
VELOFLEX è stata fondata fondata nel 1981 dall’incontro di due famiglie che condividono la passione per il ciclismo su strada. Produce gomme, per biciclette da corsa, di altissima gamma, in modo ancora artigianale, selezionando le migliori materie prime sul mercato ed affiancando innovazione e ricerca alla produzione manuale con particolare cura del dettaglio, tipica del vero Made in Italy.
I copertoncini da strada: la recensione
I copertoncini utilizzati nelle varie prove sono i CORSA EVO, la gomma da allenamento di alto livello, e i CORSA RACE, una versione più performante di altissima gamma pensata per le competizioni, entrambi i modelli nelle misure da 23 e 25.
Al ricevimento degli pneumatici, già osservando semplicemente la confezione che li contiene, si percepisce tutta la cura e la passione che VELOFLEX mette nei propri prodotti.
L’eleganza dell’astuccio ricorda molto la confezione di un orologio di prestigio e non potrebbe essere diversamente vista la grande qualità del prodotto.
Al tatto ho subito avvertito l’estrema morbidezza ed elasticità uniti ad un grip molto elevato sul battistrada.
Ho voluto provvedere personalmente al montaggio sulle ruote riscontrandolo abbastanza agevole e veloce.
Già dai primi chilometri il feeling è immediato grazie alle doti di stabilità che garantiscono sicurezza.
Ho potuto saggiare le caratteristiche di queste gomme alternando percorsi lineari a tragitti tortuosi con curve e continui cambi di direzione.
I test sono stati eseguiti sia durante le sessioni di allenamento che in gara per le ultime competizioni stagionali.
Entrambi i modelli si sono dimostrati molto affidabili sia con gonfiaggio a pressioni “basse” che al limite massimo previsto dal produttore.
Le caratteristiche tecniche dei copertoncini
Grazie alla particolare mescola sono potuto arrivare al limite “in piega” nelle curve e controcurve in discesa ad alte velocità “sentendo” sempre ben aderente il mezzo sull’asfalto (le discese affrontate come banco di prova sono state quelle del Ghisallo e di Sormano).
Sono rimasto felicemente sorpreso, inoltre, dall’affidabilità che ho constatato durante le uscite con fondo bagnato o, peggio ancora, umido e scivoloso, invogliandomi ad estremizzare la performance.
Uno dei punti di forza di queste coperture è, senza dubbio, la scorrevolezza che permette di diminuire drasticamente la resistenza al rotolamento e l’attrito con l’asfalto, consentendomi di raggiungere facilmente alte velocità in rettilineo.
La resistenza all’usura, infine, ha confermato le mie sensazioni iniziali di “robustezza”, infatti dopo circa 4.500 chilometri percorsi, a fine test le gomme non presentavano segni evidenti, graffi o tagli superficiali nonostante le strade affrontate con buche, detriti e residui di vetri rotti ed il consumo è stato omogeneo e regolare.
Da segnalare la presenza di una speciale protezione antiforatura, l’RKB, con i suoi fili robusti intrecciati sotto il battistrada.
La qualità di guida è stata eccezionale, merito del grande comfort che queste gomme garantiscono grazie alla flessibilità della loro carcassa da 350 TPI.
Conclusioni
In conclusione, ho provato degli pneumatici road top di gamma, eccellenti per aderenza, scorrevolezza e comfort, sicuri ed affidabili nel tempo sia in allenamento che in gara.
Posso dunque consigliare VELOFLEX, un’ottima scelta per tutti quei ciclisti che cercano prestazioni elevate, in qualsiasi situazione, in un prodotto di grande qualità e, soprattutto, Made in Italy.